Correva l’anno 2002 quando Michał Kiciński e Marcin Iwiński, pionieri della distribuzione di videogiochi in Polonia negli anni Novanta, decidono di mettersi in gioco sul serio e di passare alla produzione, fondando CD Projekt Red. Cinque anni dopo, nel 2007, avrebbe visto la luce The Witcher, uno dei videogiochi di maggior successo degli ultimi anni.
Da quel successo sarebbe nato il sequel, arrivato sui PC dei giocatori di tutto il mondo nel 2011 e l’anno successivo su Xbox 360. The Witcher 2: Assassins of Kings è riconosciuto come uno dei migliori videogiochi di ruolo mai sviluppati.
Ciò che era nata come una piccola società è adesso un’azienda leader del settore videoludico, con oltre 230 professionisti da ogni parte del mondo nelle due sedi di Varsavia e Cracovia, e si pone come un un punto di riferimento in grado di settare degli standard qualitativi elevatissimi sia per quanto riguarda le sue produzioni che per il rapporto con il videogiocatore.
Nel maggio del 2015 viene distribuito The Witcher 3: Wild Hunt, ultimo capitolo della saga che vende sei milioni di copie nelle prime sei settimane. Sviluppato per PC, PlayStation e X-Box, ha avuto già due ulteriori espansioni ufficiali, Hearts of Stone e Blood and Wine.
Il futuro è già annunciato e si chiama Cyberpunk 2077, un Role Playing Game multipiattaforma ispirato al gioco di ruolo Cyberpunk 2020 creato da Mike Poldsmith nel 1990. A detta della stessa Red, si tratta di un progetto di gran lunga più grande dell’intera saga di The Witcher.
D’altronde, come ha dichiarato una volta Marcin Iwiński, “quando incominceremo a essere conservativi e smetteremo di prenderci dei rischi, a quel punto ci dovremo preoccupare. E io non sono preoccupato. I nostri valori e la cura nei confronti di quello che facciamo e dei nostri giocatori è ciò che manda avanti questa compagnia”.
E anche per questo Cartoons on the Bay è molto felice di conferire il Pulcinella Award come Studio dell’anno a CD Projekt Red.