Cartoons On The Bay 2.1
digital, live & hybrid
3 – 8 dicembre 2021
Sulla piattaforma RaiPlay, su Mymovies.it
e al Movieplex L’Aquila
Il manifesto
firmato Andrea Cascioli
dedicato ai 30 anni di Nathan Never
Scarica il manifesto dell’edizione 2021Hall of fame dedicata a Fusako Yusaki
Artista, regista e animatrice giapponese, da sempre una delle protagoniste dell’animazione italiana
Visita la salaCatalogo 2021
Scopri di piùPulcinella Awards
I vincitori dell’edizione 2021
A ricevere il Pulcinella Award per la categoria Preschool Tv Seriesè stato The Game Catchers (Rai Ragazzi, Studio Bozzetto),Nina & Olga (Rai Ragazzi, Enanimation, Mondo TV Producciones Canarias) ha vinto nella categoria Upper Preschool Tv Series, mentre Gigablaster (Gloob, Copa Studio, Estricnina Desenhos Animados) in Kids TV Series. Per Interactive Multimedia Works premiato Little Nightmares II (Tarsier Studios),per Live Action/Hybrid TV SeriesWhatsanna (KidsMe srl),per TV Series Pilots AquaTeam – Sea Adventure (Rai Radiotelevisione Italiana, GraFFiti Creative), per la categoria Short FilmsMila (Rai Ragazzi, Pixel Cartoon, IbiscusMedia (USA) – Cinesite (Canada) – Aniventure (UK)).
Nella sezione Lungometraggi il premio per il Miglior film è stato assegnato a The WolfWalkers (Cartoon Saloon); Miglior regia a Trash (Al One srl); Miglior animazione ad Absolute Denial (Bridge Way Films, ABSOLUTE DENIAL FILMS LTD); Miglior sceneggiatura a Felix and the Treasure of Morgäa (10th Ave Productions); Miglior colonna sonora a Yaya and Lennie – The Walking Liberty (Mad Entertainment SPA, Rai Cinema SPA).
Ad aggiudicarsi il maggior numero di premi, con cinque Pulcinella Awards, l’Italia. Gli altri paesi vincitori sono Brasile, Irlanda e Svezia.
L’edizione 2021 di “Cartoons on the Bay” ha visto entrare nella Hall of fame del Festival Fusako Yusaki. L’UNICEF Award è stato invece assegnato allo svizzero Only a Child (Amka Films Productions).
Pitch me contest
I vincitori dell’edizione 2021
1° premio
Melanio
di Croco Pie Studio
Una graziosa bambina di nome Acerba scappa di casa e nella sua fuga attraverso il bosco si imbatte nella casa di Melanio, un grosso uomo-mela dall’aspetto grottesco. Egli smentisce subito le apparenze e la accoglie amorevolmente prendendosene cura. Qualche giorno dopo, un abitante del suo villaggio natale scopre la loro posizione e torna quella stessa sera con un gruppo di persone, che arrivati sul posto trovano “il mostro” con la bambina senza vita in braccio, morta per un fatale evento causato inconsapevolmente dagli abitanti stessi. Questi, accecati da rabbia e vendetta, torturano Melanio, ma mentre si conclude l’efferato atto, Acerba risorge sotto nuove sembianze, visibilmente ereditate dall’uomo-mela.
Motivazione della Giuria: Per la capacità di far scaturire la luce della bellezza attraverso l’espressione dell’orrido. Grazie allo spaesamento prodotto da qualcosa che ci spaventa e al tempo stesso ci attrae, Melanio ci accoglie in un mondo grottesco, sconosciuto e misterioso. Un luogo magico in cui la bruttezza esteriore, enfatizzata da una pregevole tecnica che esalta l’imperfezione portandola in tre dimensioni, custodisce una preziosa poesia, che allontana chi non è capace di sentire e incanta chi è puro di cuore.
2° premio
Dov’è Finita Grilda
di Alice Risi
Questa storia narra le avventure di Agata e Sam alla ricerca di Grilda una delle tre protettrici della foresta scomparsa improvvisamente. La foresta e le creature che vivono al suo interno sono in grave pericolo perché l’albero che regola il loro equilibrio e le cela al mondo degli esseri umani sta morendo. Solo le tre protettrici della foresta possono guarirlo. Ma dov’è finita Grilda? Sam, una creatura della foresta, ed Agata, una ragazzina umana molto legata a Grilda, dovranno affrontare situazioni via via più tenebrose all’interno della foresta per ricongiungere le tre protettrici, salvare l’albero dell’equilibrio e celare le creature al mondo umano. Sam imparerà che non tutti gli umani sono egoisti e che incapaci di vedere al di la del proprio naso. Agata capirà che la diversità è ovunque e rende speciale ciò che ci circonda. Solo quando impareranno a lavorare insieme e ad andare al di là dell’aspetto esteriore riusciranno a risolvere il mistero che si cela dietro alla scomparsa di Grilda. Saranno infatti proprio le creature più oscure a indicare loro la via. Un viaggio in cui si affronteranno i temi della diversità, del lavoro di squadra, della condivisione delle conoscenze e della crescita.
Motivazione della Giuria: La storia, finemente costruita con personaggi fantastici e sentimenti autentici, si sviluppa con esemplare coerenza tra plot, tema ed elementi paratestuali. Forte, attuale, urgente, l’indagine sulla scomparsa di Grilda, una donna sola over 60, che nasconde un potere indispensabile per il futuro della terra. Grazie all’accesa semiotica, filtra cristallino il potere che ha l’empatia di rendere il mondo un posto migliore.
3° premio
Terra in Vista
di Andrea Mannino
In un futuro apocalittico in cui la terra è quasi del tutto sommersa dalle acque, una bambina viene affidata al nonno, un vecchio chef ecologista. Lo chef ha una doppia personalità pericolosa e la bambina da “sorvegliata” diventa la sua sorvegliante! Da questo scenario partono le avventure di “Terra in vista!” una serie comedy-scy fi che affronta tematiche come l’ecologia e la ricerca della vita equilibrata. Rivolta a bambini tra i 6 e i 10 anni, con uno stile narrativo veloce e un tono scherzoso, ci racconta un mondo in cui la plastica non è un male assoluto ma una risorsa per fare galleggiare chiatte e zattere, il materiale di scarto serve per l’upcycling e le piante sono il vero tesoro da custodire. A guidarci tra gag e situazioni surreali ci penseranno la piccola gea e suo nonno capitan Cucino, mentore ma anche esempio da non imitare. Perlomeno quando si trasforma nel suo doppio: il terribile Capitan Mnnaia!
Motivazione della Giuria: Per la chiave inedita con cui la piccola protagonista affronta, attraverso un immaginifico connubio di logica e fantasia, il tema del controllo delle emozioni. Centrale e tematico il setting subacqueo che suggerisce con delicatezza e allegria l’esplorazione dell’inconscio, rendendolo narrativamente accessibile a un pubblico kids.